Anche il Gruppo Consiliare M5S Basilicata, sulla scia dei M5S di Veneto, Calabria e Puglia, ha presentato una mozione finalizzata a impegnare la Giunta a sollevare l’ incostituzionalità della riforma della scuola falsamente e ipocritamente contrassegnata dallo slogan “Buona Scuola”.

La presunta stabilizzazione di un certo numero precari è stata contrabbandata da norme che danno un potere “di vita e di morte” ai dirigenti scolastici e che svendono quello che resta  della scuola pubblica ai privati.

Migliaia i professori scesi in piazza nelle scorse settimane per protestare contro l’ennesima forzatura della Costituzione che il “ducetto” toscano sta mettendo in atto grazie al PD.

Onestamente ci aspettavamo una discussione con votazione immediata, ma molto superficialmente qualcuno ha fatto mancare il numero minimo per l’iscrizione all’ordine del giorno della seduta in atto.
Ricordiamo ai Consiglieri Lucani che la legge che sfascia la scuola pubblica si può impugnare fino al 13 settembre, dopo di che non ci sarà più tempo per i ricorsi innanzi alla Corte Costituzionale da parte delle Regioni e, il progressivo smantellamento dell’istruzione pubblica pianificata da Renzi, potrà proseguire in maniera ancora più spedita.

Vedi mozione qui

Gruppo Consiliare M5S Basilicata

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