Da più parti istituzioni pubbliche ed organizzazioni umanitarie si stanno mobilitando in favore della popolazione ucraina. Molti amministratori comunali stanno approntando con impegno e generosità la macchina dell’ospitalità con punti di assistenza sul loro territorio, grazie al sostegno dei cittadini, giovani e non, che forse ancora ricordano i giorni del terremoto del 1980, dove il nemico non c’era. Era invisibile ma ugualmente impietoso.

A questo riguardo, sicuro anche di trovare il sostegno ed il fattivo contributo di tutte le forze politiche che siedono in Consiglio regionale, chiedo al Presidente della Provincia di Potenza di mettere a disposizione dei rifugiati dell’Ucraina l’ex Centro Natascia di Piazza Gianturco, nel Rione Lucania, a Potenza. Sarebbe un segnale di solidarietà concreta verso chi scappa dalla guerra.

Sono convinto che non mancherà il sostegno finanziario della Regione per recuperare risorse, rimettere in funzione e rendere nuovamente agibile lo stabile di Piazza Gianturco. L’immobile richiederebbe non molti interventi, visto che ospitava già madri nubili e bambini. Sarebbe un’occasione per dimostrare la concretezza e l’umanità di chi rappresenta le istituzioni locali.

Dal canto mio, cercherò di sensibilizzare l’opinione pubblica e i lucani affinché nessuno volga lo sguardo dall’altra parte, mentre donne e bambini vengono derubati del loro futuro a causa di una guerra assurda che rischia di minare le fondamenta dell’Europa.

Gianni Leggieri
Consigliere regionale del MoVimento Cinque Stelle

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