Le immagini delle code all’interno degli ospedali di Potenza e Matera createsi a seguito della modifica del software gestionale del CUP, sono la fotografia perfetta di una regione senza guida e completamente allo sbaraglio. Abbiamo scritto al Direttore Generale per conoscere le ragioni di questo tilt, chiedendo evidenza del contratto in essere e delle responsabilità in capo alla ditta affidataria.

Gli unici che sembrano non voler prendere atto di questa situazione sono coloro che nell’ormai lontanissimo 2018 si proclamavano paladini del cambiamento ed ora si nascondono dietro l’imbarazzo e il silenzio caratteristico degli irresponsabili.

Cos’altro deve succedere per far rinsavire questo manipolo di individui che non mostra alcun rispetto per l’istituzione rappresentata, né tantomeno per i cittadini di un’intera regione? Ci sarà qualche persona di buon senso all’interno di questa maggioranza, capace di alzare la testa ed avere uno scatto di orgoglio per mettere fine a questo lungo e pericoloso stallo? Oppure siamo di fronte a individui spregiudicati che hanno come unico interesse quello di salvaguardare poltrone ed incarichi senza pudore alcuno e, soprattutto, senza alcuna strategia politica a medio-lungo termine?

È alle persone di buon senso che ci appelliamo per sbloccare questa crisi. Diano un segnale concreto e dimostrino di avere la maturità necessaria per governare una regione. Altrimenti, prendano atto del loro fallimento umano e politico, raccolgano armi e bagagli e consegnino la parola agli elettori.   

Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale

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