Purtroppo continuano ad arrivare cattivi segnali da parte di questa maggioranza sconclusionata e senza prospettive. Prendiamo atto che la carnevalata del rimpasto di giunta è ancora in atto, così come prendiamo atto dell’assenza del Presidente Bardi in una seduta di Consiglio richiesta dalle minoranze su un tema così delicato. Merra, Fanelli e Zullino assenti per ordini superiori: a loro non interessano le sorti dei cittadini lucani, solo comode poltrone.

Ad immolarsi per la Giunta è rimasto l’assessore Rosa forse spinto più da istinto di sopravvivenza, visto che potrebbe ritrovarsi senza poltrona a causa del mercato consiliare delle ultime settimane.

A far la voce grossa della maggioranza c’è stata la consigliera Sileo, sempre più leader di un gruppo, quello leghista, con gravi limiti politici. Nonostante l’attivismo social e pseudo ‘green’ delle ultime settimane, nel documento finale approvato dall’aula è stato subito evidenziato un elemento di forte contrasto con quanto dichiarato da più parti. Al punto 5 i leghisti sono stati irremovibili: “Valutare, attraverso gli enti subregionali preposti, la fattibilità di progetti di produzione di energia attraverso la gestione virtuosa dei rifiuti”. Nonostante l’esercizio di bonifica delle parole questo passaggio esprime chiaramente le velleità di un gruppo che presta il fianco ad interessi di parte platealmente in netto contrasto con le strategie alla base della cosiddetta transizione energetica. Più che proiettarsi verso il futuro, la compagine leghista con alleati al seguito, preferisce rivolgersi al passato, andando a rovistare in progetti ormai fuori dal tempo. Produzione di energia attraverso la gestione dei rifiuti potrebbe avere molteplici significati. Due su tutti: incenerimento dei rifiuti e, soprattutto, business dei rifiuti.

Sono questi i progetti che vogliono propinare ai lucani per alleggerire i costi energetici?

Ovviamente abbiamo manifestato tutta la contrarietà a questo passaggio. Peccato, però, che il mancato voto del consigliere Trerotola abbia favorito l’approvazione di questo punto.  Forse Trerotola, che tanto ci tiene a far sapere del suo impegno a favore dei lucani, dovrebbe prendere più seriamente i lavori dell’aula.

Nonostante tutto, come M5S, siamo riusciti ad inserire nella risoluzione alcuni passaggi della nostra visione Adoperarsi per contrastare la povertà energetica: questa è la chiave che potrebbe aiutare migliaia di famiglie per fronteggiare i costi dell’energia. Come fare? Puntare su strumenti come comunità energetiche e reddito energetico, strumento quest’ultimo, sul quale abbiamo presentato  una nostra proposta di legge. Inoltre, in sede di conferenza Stato – Regioni, il Presidente Bardi dovrebbe fare moral suasion affinché parta una seria discussione sull’aumento del salario minimo, misura su cui il M5S ha avanzato proposte in Parlamento.

Sono queste le linee su cui puntare per il futuro e non le solite minestre al sapor rancido di immondizia. Attendiamo la chiusura della crisi di carnevale per poter re-iniziare a lavorare regolarmente anche all’interno delle commissioni: sono settimane, ormai, che la IV Commissione non viene convocata, senza alcuna motivazione esplicitata da parte del Presidente Zullino.

Gianni Perrino
Gianni Leggieri
Carmela Carlucci
Movimento 5 Stelle Basilicata – Consiglio Regionale

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