Per comprendere la reale entità della svolta annunciata dal Presidente Bardi ci tocca attendere l’esito delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. Nel frattempo dobbiamo accontentarci per lo più del silenzio da parte della maggioranza o, se va bene, di alcuni commenti fuori luogo da parte di alcuni esponenti.

Fatto sta che di argomenti sul piatto ve ne sono tantissimi e sarebbe opportuno conoscerne l’indirizzo politico della maggioranza.

Prendiamo ad esempio il caso del piano “Garanzia di occupabilità dei lavoratori” (Gol), il maxi piano del governo finalizzato al rilancio delle politiche attive per il lavoro. Per la Regione Basilicata è previsto uno stanziamento di circa 9 milioni di euro, previo invio – da parte dell’ente di via Verrastro – di un piano operativo per l’impiego del finanziamento. 

Ci piacerebbe conoscere la linea che intende  tracciare il governo regionale per utilizzare al meglio i fondi previsti dal piano. Non nascondiamo un certo imbarazzo nel dire che non sappiamo a chi indirizzare la nostra richiesta di interlocuzione visto e considerato che l’Assessore al ramo, Franco Cupparo, nei giorni scorsi ha annunciato le sue dimissioni irrevocabili  senza averle mai formalizzate. 

In questi oltre due anni di travagliata legislatura non credevamo di dover intraprendere una vera e propria caccia all’assessore in carica. Una situazione grottesca che dimostra, ancora una volta, lo scollamento di questa maggioranza con il tessuto sociale di questa regione. D’altronde le parole pronunciate dal Presidente Bardi nei giorni scorsi non sono casuali.

Abbiamo inoltrato una richiesta di audizione in IV Commissione nella speranza che il Presidente Zullino abbia la decenza di convocarla, dato che oramai i lavori della stessa sembrano subordinati ai suoi umori.  

Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata  – Consiglio Regionale

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