Nonostante l’ottimismo profuso da Bardi in questi giorni primaverili, permangono diffuse e persistenti criticità nella gestione dell’emergenza epidemica da Covid-19. È francamente desolante constatare che il direttore generale del più grande ospedale lucano (il San Carlo di Potenza) riesca a trovare anche il tempo di intraprendere assai discutibili e inopportune guerre contro le testate giornalistiche non allineate e a utilizzare in maniera poco trasparente centinaia di migliaia di euro tramite alcune determinazioni poco chiare, su cui abbiamo chiesto già chiarimenti

Per ritornare alla gestione operativa dell’emergenza, abbiamo raccolto e approfondito le denunce pubbliche degli ultimi giorni sulla delicata situazione creatasi attorno al focolaio divampato a Tricarico, nei reparti  riservati alla Fondazione Don Carlo Gnocchi. Le attività si svolgono all’interno dell’Ospedale di Tricarico in regime di convenzione con l’ASM di Matera. Stando a quanto riportato in una lettera aperta firmata da alcuni ex amministratori del comune di Tricarico, nonostante lo stesso comune sia stato dichiarato zona rossa lo scorso 28 Marzo a seguito dell’accertamento di 40 casi di contagio tra degenti e personale, la struttura ospedaliera avrebbe ancora al suo interno 15 malati con contestuale carenza di requisiti e dispositivi di sicurezza, uniti alla scarsità di personale.

Altre criticità sono state segnalate dal sindacato FIALS sull’uso inappropriato delle ambulanze delle postazioni del 118 di Tricarico e Grassano per trasferire i pazienti dall’Ospedale di Tricarico all’Asm di Matera e su ritardi nella fornitura di barelle dedicate al trasporto di pazienti malati (ma anche sospetti) di coronavirus.

Tutte questioni che sono state portate all’attenzione dell’Assessore Leone attraverso un’interrogazione depositata quest’oggi e contestualmente segnalate all’Unità di Crisi Covid-19.

Dall’inizio dell’emergenza il Presidente Bardi ha dichiarato ben 3 zone rosse (Moliterno, Tricarico e Irsina), ma oltre alle restrizioni del caso, i comuni non sembrano esser stati oggetto di  indagini epidemiologiche e cliniche accurate. Non è solo il M5S a dirlo, ma gli stessi rappresentanti istituzionali dei comuni coinvolti a porsi gli stessi interrogativi. 

Per rendere efficiente la gestione dell’emergenza il governo regionale non dovrebbe, a nostro avviso, sottovalutare questi importantissimi particolari.

Leggi testo interrogazione

Gianni Perrino
Gianni Leggieri
Carmela Carlucci
Movimento 5 Stelle Basilicata – Consiglio Regionale

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