Conoscerei presupposti normativi che hanno spinto gli Uffici della Giunta regionale a proporre l’adozione della DGR n. 209 del 14 aprile 2023 riguardante il comando di una unità lavorativa, dipendente del Consorzio di Bonifica della Basilicata, presso la Segreteria particolare dell’Assessore con delega alle Politiche agricole e forestali, pur in assenza del nuovo assessore. E’ quanto ha chiesto con l’interrogazione presentata oggi il consigliere regionale, Gianni Leggieri.

“Con DPGR n. 183/2023 -evidenzia Leggieri- il Presidente della Giunta regionale ha assunto, nelle more della nomina del nuovo Assessore, unicamente la responsabilità della direzione politica”.

Nel caso in esame, pur non essendo ancora stato nominato il nuovo assessore, è stato disposto invece il comando di una unità, proveniente dall’ente di diritto pubblico sopra citato, presso la Segreteria particolare dell’Assessore con delega alle Politiche agricole e forestali, a decorrere dal 1° aprile 2023.

Una situazione davvero paradossale anche per la data indicata della presa di servizio (1° aprile 2023) che risulta anteriore alla data della DGR n. 209 approvata il 14 aprile scorso. ‘Per la serie’: prima si prende servizio e poi si approva il provvedimento?

Gianni Leggieri
Consigliere regionale del M5S

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