Diventa ogni giorno sempre più arduo decifrare la rotta, la direzione politica della  maggioranza “bardiana” in consiglio regionale. Appare sempre più complesso riuscire a instaurare un dialogo istituzionale sia con la Giunta che con i consiglieri:  il confronto è ridotto al minimo indispensabile e quando si cerca di intraprendere qualche discussione, i tentativi vengono spenti sul nascere.

Durante il Consiglio Regionale odierno abbiamo chiesto di anticipare la discussione della mozione relativa alle problematiche delle palazzine di proprietà dell’ATER Matera site in via Lamarmora, ma il niet della maggioranza è stato netto.

La mozione, iscritta all’ordine del giorno nel corso della seduta consiliare del 19 novembre scorso, intende impegnare la giunta a porre in essere tutte le azioni necessarie a risolvere definitivamente la problematica degli edifici inagibili siti in via Lamarmora a Irsina e, nelle more, a garantire il sostegno necessario alle famiglie interessate dallo sgombero e, in particolare, alla sistemazione sicura e dignitosa degli stessi nuclei familiari. 

A chiedere un impegno concreto per risolvere la delicatissima questione, oltre ai diretti interessati, si sono esposti anche i vertici dell’amministrazione comunale. L’approvazione della mozione sarebbe stato un segnale rassicurante in vista dell’annunciata sessione di bilancio regionale, ma evidentemente Bardi e soci hanno in mente altre soluzioni.

A questo punto ci auguriamo che nel documento di bilancio ci sia una posta ben precisa per risolvere definitivamente questa vicenda drammatica. È già passato tanto, troppo tempo.

Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale

Articolo precedenteOdori molesti a Potenza, ho presentato un’interrogazione rivolta all’Assessore all’Ambiente, Gianni Rosa.
Articolo successivoAltro che “sostenibilità”: il collegamento lucano all’alta velocità sembrerebbe molto vantaggioso soprattutto per Trenitalia.