Quanto accaduto nella giornata di sabato al bus di linea che trasportava studenti dell’istituto agrario di Marconia è solo l’ultimo di una serie di gravi episodi verificatisi sulla pelle di coloro che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico.

Già nel 2015 come M5S avevamo denunciato lo stato vergognoso in cui erano costretti a viaggiare lavoratori e studenti pendolari. Nelle segnalazioni che ci giungevano, si vedevano chiaramente utenti che, per evitare la pioggia all’interno degli autobus, erano costretti ad aprire i loro ombrelli.

All’epoca chiedemmo all’Assessore di venire a relazionare sui controlli che la regione aveva messo in campo sul parco macchine e sui servizi finanziati attraverso i contributi regionali  in dotazione alle società di trasporto. Lallora assessore  Berlinguer dichiarò che, nel periodo luglio 2014 – novembre 2015,  furono comminate sanzioni per circa 375 mila euro,  somma relativa sia ai servizi ferroviari che a quelli su gomma. Quelle relative al  trasporto su gomma ammontavano a circa 100 mila euro, frutto di  28 visite ispettive su 188 autobus appartenenti alle ditte del consorzio Cotrab, sanzioni che riguardavano per lo più il vincolo di destinazione decennale degli autobus e la mancata apposizione della scritta “Regione Basilicata” sui mezzi. Berlinguer dichiarò poi di aver trasmesso le informazioni sui mezzi vincolati al personale di Polizia Stradale, al fine di avere maggiore incisività e concretezza sui controlli.

Per quanto concerne i controlli sulla qualità del servizio l’ex assessore sottolineò che gli stessi erano posti in capo agli enti territoriali titolari del Contratto di Servizio (Province e Comuni).

Non è nostra intenzione soffiare sul fuoco e strumentalizzare un episodio così grave, ma crediamo sia opportuno avviare una riflessione seria sullo stato e sulla sicurezza del parco macchine in circolo nella nostra regione. Lo stesso Assessore Benedetto ha rilasciato dichiarazioni che danno una fotografia poco edificante dell’attuale situazione dei mezzi in circolazione. Non basta, a nostro avviso, promettere dei paletti più severi per i bandi e per l’affidamento dei servizi nei prossimi anni: occorre da subito fare una seria ricognizione sulla sicurezza dei mezzi, al fine di rassicurare e tutelare gli utenti che quotidianamente ne usufruiscono.

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Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale

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