Il Movimento 5 Stelle Basilicata considera totalmente fuori luogo la strumentalizzazione che si sta facendo dell’argomento discarica di Borgo La Martella. E’ per noi un approccio assurdo e lunare, come il paesaggio della discarica, affrontare il problema rifiuti come il problema dei “rifiuti potentini”.

Crediamo sia il caso di lasciare la mentalità da stadio nello stadio. Come tanti altri cittadini Materani non abbiamo la memoria corta. Sappiamo bene quali sono i Consiglieri comunali o provinciali che oggi si agitano tanto e che negli anni passati hanno operato in modo inconcludente o addirittura sbagliato, lasciando che venisse privilegiato sempre e comunque lo smaltimento in discarica invece di sostenere realmente soluzioni alternative nella gestione del ciclo dei rifiuti. Questa opzione reiterata negli anni, assolutamente disprezzabile, è stata comune sia al centro-sinistra che al centro-destra, come pure alle civiche materane.

La soluzione che ancora oggi si ostinano a proporre Regione Basilicata, Provincia e Comune di Matera sposterebbe solo il problema altrove e, di conseguenza, invece dei cittadini del Borgo La Martella, sarebbero altri a dover giustamente protestare per la puzza e le infiltrazioni di percolato.

Il Movimento 5 Stelle chiede di farla finita con progetti che nei fatti incentivano lo smaltimento in discarica che porta solamente a situazioni di emergenza ambientale; pretende dall’ amministrazione, come primo passo, di informare i cittadini sulla qualità ambientale del territorio stesso, avviando la pubblicazione periodica del Rapporto Annuale sullo Stato dell’Ambiente, come da tempo fanno tantissime amministrazioni di comuni virtuosi e civili, che venga avviato un sistema serio ed efficiente di raccolta differenziata , e che si adotti la pratica dei rifiuti zero. Perché Matera 2019 non è solo cultura.

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