Nell’esclusivo interesse dei cittadini lucani abbiamo sempre cercato di verificare l’operato del Commissario dei Consorzi di Bonifica della nostra regione (dal 2017 accorpati in uno): e intendiamo continuare a farlo anche a seguito di quanto emerso negli ultimi giorni con la vicenda di Pasquaretta.

Ai nostri dubbi riversati in atti ispettivi su alcune sue opinabili scelte, il predetto Commissario, Avv. Musacchio, si è persino spinto ad evocare “accuse calunniose”.  Ahinoi, abbiamo il (brutto) vizio di studiare le carte e basare le nostre affermazioni solo sulle “evidenze” documentali.

Analogo discorso vale per una dettagliata ricognizione che abbiamo condotto su tutti gli incarichi esterni che i tre consorzi hanno affidato a partire dal 2014, anno in cui si è insediato al comando  Musacchio, fino all’inizio del 2018.

Si tratta di incarichi legali e tecnici dagli importi più svariati: in alcuni casi ci sono parcelle di un certo rilievo, in altri casi qualche studio legale sembra essere più ricorrente (e fortunato) di altri.

Proprio in merito all’affidamento dei servizi legali, con la delibera n. 907 del 24 ottobre 2018, recante le Linee Guida n. 12, l’Agenzia Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha confermato quanto abbiamo sempre sostenuto: l’affidamento all’esterno della gestione del contenzioso in modo periodico e/o continuativo costituisce un appalto, con conseguente applicazione del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.) e l’obbligatorietà di espletare apposita procedura ad evidenza pubblica (gara) essendo precluso l’affidamento diretto senza gara.

Il solo consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, nel periodo 2014-2018 (primi mesi) ha corrisposto per servizi legali e/o tecnici somme per più di 1 milione di euro mentre, quello del Vulture Alto Bradano, si è assestato attorno ai 900 mila euro. Sul consorzio dell’Alta Val D’Agri la documentazione non consente di quantificare una stima complessiva: ma anche in questo caso appaiono numerosi gli affidamenti diretti.

Probabilmente qualcosa non è andata per il verso giusto nei Consorzi lucani, oggetto di una delle mirabolanti riforme dell’ex Gladiatore di Lauria. Saranno i cittadini, i consorziati e gli utenti a stabilirlo nelle prossime settimane. Nel frattempo lasciamo ai lettori la possibilità di farsi un’idea scorrendo l’elenco degli incarichi dei consorzi lucani nelle annualità 2014-primi mesi del 2018 (primi mesi). Buona lettura.

Leggi il foglio qui.

Gianni Perrino
M5S Basilicata – Consiglio Regionale

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