Domani la comunità studentesca e la cittadinanza lucana manifestano contro il sistema Basilicata intriso di servilismo e anni di malgoverno che continuano a stritolare la nostra terra. Condividiamo le ragioni, le preoccupazioni e la rabbia che i giovani lucani vogliono esprimere attraverso questa forma di protesta. Si tratta di un evidente segnale del disagio che i lucani, in particolare i più giovani, stanno vivendo a causa di un atteggiamento prepotente manifestato da chi dovrebbe solamente farsi da parte,  dimostrando di non agire solamente per interessi propri e di partito, ma per il bene dei cittadini.

Bene fanno ad affermare che è palese che al PD si stia concedendo tempo per tentare disperatamente di riorganizzarsi in vista delle consultazioni regionali. Purtroppo la conseguenza di tutto questo è che il popolo lucano si trova a essere ostaggio, ancora una volta, di un governo decapitato, inutile e deleterio.

Nel frattempo attendiamo il parere del Tar Basilicata che esaminerà, durante l’udienza del 19 dicembre, il nostro ricorso contro l’assurdo e illegittimo rinvio delle elezioni regionali a maggio 2019. Esso si pone come obiettivo quello di ottenere l’annullamento del decreto emanato dalla Vice Presidente del Consiglio regionale, Flavia Franconi, e di tutti gli atti presupposti e successivi. Inoltre, abbiamo contestualmente richiesto ai giudici di emettere un’ordinanza (sostitutiva del decreto con cui la Franconi ha posticipato le elezioni dal 20 gennaio al 26 maggio dell’anno prossimo) che fissi le elezioni nella prima data utile e che nomini, in caso di inottemperanza della Franconi, un commissario ad acta.

Gianni Leggieri
Gianni Perrino
Consiglieri Regionali M5S Basilicata

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