Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione del documento che impegna la Giunta regionale a mettere in campo le azioni necessarie per riportare in Basilicata il Sarcofago di Atella, un’opera di grande valore artistico attualmente custodita presso il museo archeologico di Napoli.

Durante il Consiglio regionale del 20 settembre è stata approvata all’unanimità una nostra mozione che impegna il presidente e la Giunta regionale “a mettere in campo tutte le azioni necessarie, di concerto con il Polo museale regionale, per trasferire il sarcofago di Atella dal museo archeologico di Napoli, dove è attualmente custodito, in Basilicata al fine di una sua collocazione ed esposizione al pubblico presso uno dei musei ivi presenti”.

Si tratta di un’opera “di grande valore storico ed artistico, proveniente dal territorio di Atella e consistente in un sarcofago lungo due metri e alto 90 centimetri raffigurante il mito di Endimonte e Selena – è scritto nel documento – rimasta totalmente ignota agli stessi accreditati e valenti cultori di storia locale fino al dicembre 1999, quando fu riportata alla luce nel corso del convegno promosso dall’associazione ‘La strada’ in collaborazione con l’Archeoclub di Atella, intitolato ‘Dai dintorni di Atella’”.

Qui la mozione

Gianni Leggieri
Capogruppo M5S Basilicata

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