Oggi “Il Quotidiano del Sud”, nel “question time” agostano a Marcello Pittella, descrive il M5S come un’ “anomalia”.
Massimo rispetto per la libertà di stampa, ma non possiamo affatto esimerci dal fare un breve elenco di quelle che per noi sono le vere e proprio anomalie per questa regione:

  • un Presidente di Giunta condannato dalla Corte dei Conti per aver sottratto illecitamente 6.139 euro alle casse della Regione Basilicata; sempre lo stesso Pittella è indagato per corruzione elettorale nell’ambito dell’inchiesta sul dissesto della città di Potenza;
  • tra i banchi del Consiglio Regionale della Basilicata siedono personalità di spicco come:
    Vito Santarsiero (PD, ex Presidente della Provincia di Potenza ed ex Sindaco del Capoluogo dal 2004 al 2014), anch’egli indagato per il dissesto di Potenza;
    Paolo Galante, Realtà Italia, condannato a 3 anni e 6 mesi per concorso in peculato nell’ambito di un processo sull’utilizzo di risorse economiche del Consorzio per lo sviluppo industriale di Potenza;
    Vincenzo Robortella, PD, l’unico consigliere indagato per lo scandalo “Trivellopoli” recentemente “promosso” a Presidente della III CCP (proprio quella che si occupa di ambiente);
  • l’ARPAB “è parecchio scassato e la responsabilità è del proprietario di quell’ente: la Regione fondamentalmente…” .Lo ha affermato Alessandro Bratti, Presidente della Commissione bicamerale sulle ecomafie durante la sua visita in Basilicata; nonostante ciò, il Centro Oli di Viggiano sta per riaprire i battenti e inziare nuovamente a emettere le sue consuete fiammate nel cielo della Val D’Agri;
  • nonostante l’enfatizzazione delle fonti fossili, la Basilicata è e resta in fondo a qualsiasi classifica, tra le più povere regioni d’Italia, con indici di miseria delle persone e delle famiglie in aumento: del tanto propagandato “reddito minimo” non resta che l’eco degli schiamazzi pittelliani.

L’elenco delle anomalie potrebbe continuare all’infinito e riempire un cahier de doléances sul governo pittelliano indifferente alla sofferenza dei lucani e in “tour” elettorale permanente: ma preferiamo fermarci qui per non urticare la sensibilità di una maggioranza in vacanza già da mesi.
Tuttavia, vogliamo sottolineare che il M5S nel suo status di “anomalia” ha sempre contribuito in maniera propositiva ai lavori del Consiglio: lo dimostranole nostre proposte approvate in questi anni di X Legislatura.  Sempre la stessa “anomalia”ha accantonato fondi per 140mila euro e finanziato 14 progetti nelle scuole superiori della nostra regione.

Ce ne fossero di “anomalie” come la nostra, l’elenco di cui sopra non esisterebbe affatto!

Gianni Perrino
M5S Basilicata – Consiglio Regionale

 

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