Su Rionero in Vulture ci sono due gruppi contrapposti, uno facente capo a Francesco Petruzzi e l’altro A Giovanni Mollica.

Questa è la mail ricevuta dal gruppo vulture5stelle@tiscali.it facente capo a Mollica:

<< per fulvio

In allegato ti inviamo il manifesto delle nostre iniziative a Rionero (stiamo realizzando in maniera concreta delle cose importanti, costringendo l’Amministrazione comunale ad attivarsi): ieri, domenica, noi abbiamo effettuato un ennesimo banchetto, gli arrivisti invece non lo faranno poiché non vogliono esporsi, poichè non possono, noi li invitiamo ogni volta, tra l’altro. A Rionero sanno che il movimento siamo noi, siccome però noi lo abbiamo creato con immenso interesse non personale, con lo stesso interesse non ci perdiamo niente a distruggere. In che modo? A mezzo stampa, distruggeremo l’immagine del movimento non solo a Rionero ma anche in regione; partiti e stampa, non aspettano altro (non vogliamo fare questo!) descriveremo solo i fatti. Creeremo una lista civica con il nostro logo, distruggendo i sogni di chi vuole arrivare chissa dove.

Il nostro intento era e resta quello di fare un’unica lista, possiamo farlo però solo se anche noi siamo referenti, in maniera paritaria. Sia chiaro, non abbiamo niente contro di te, anzi capiamo la tua situazione. Ciò che abbiamo scritto, è solo la semplice descrizione dei fatti.

ciao, giovanni di lucchio, giuseppe mollica (visita il nostro sito, e vedrai quello che facciamo:>>

Questa la mia risposta:

<<Cari signori,

le minacce che fate mi fanno chiaramente capire che non avete la minima idea di cosa sia il MoVimento 5 Stelle, di certo non è un mezzo per “fare carriera politica” ne tanto meno per personalismi…. queste cose le lasciamo fare ad altri, ai partiti “tradizionali” ai quali potrete aderire a vostro piacimento.

Se davvero ci tenete al nostro MoVimento, ho una risoluzione “Salomonica”, nessuno dei due gruppi potrà esprimere un “proprio referente”. Abbiamo a Rionero Piernicola Pedicini che, in quanto exCandidato, è già stato votato dagli Attivisti in rete e sarebbe il soggetto migliore per essere il Referente Locale dei due gruppi uniti.

Dopo un primo periodo di avviamento ed amalgama interno, gli Attivisti del nuovo gruppo unificato, potrà eleggere democraticamente il nuovo Referente Locale.La denominazione di “referente locale” serve ad indicare chi è il contatto di quel gruppo con  l’esterno. Gli Attivisti, ogni 3 o 6 mesi, potranno votare A MAGGIORANZA, per  la riconferma della carica oppure per la rotazione. La nostra non è ne un’organizzazione piramidale, ne orizzontale come qualcuno dice erroneamente, la nostra è un’organizzazione “circolare” in quanto, a rotazione, tutti gli Attivisti possono ricoprire una carica.

Non abbiamo poltrone fisse e nessuno deve pensare di aver trovato la sua nicchia di potere, qualsiasi cosa facciamo, la facciamo per far crescere il MoVimento.

Le minoranze si dovranno adeguare alle decisioni dei più, come vuole la vera Democrazia, se dovessero dissentire, possono sempre aderire ad un altro partito più confacente alle loro “esigenze”.

Saluti

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