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Il Movimento 5 Stelle Basilicata invita la cittadinanza al convegno ‘Rifiuti bene comune – una proposta che non si può rifiutare’ che si terrà a Matera, domenica 16 Gennaio presso il CINEMA COMUNALE (non più l’Auditorium del Conservatorio per problemi logistici presentatisi all’ultimo momento) a partire dalle ore 9,30 per illustrare la situazione dei rifiuti in regione e spiegare la strategia “rifiuti zero”.

I rifiuti non sono un problema ma una grande risorsa ed è per questo che fanno gola alla criminalità organizzata che spesso trova nella malapolitica un prezioso alleato. Questi signori hanno tutto l’interesse di farci credere che si tratti di un problema da risolvere, ma con le loro soluzioni. Risultato: continua emergenza, gravi danni alla salute a causa di inquinamento da percolato e da emissioni di inceneritori (loro li chiamano termovalorizzatori), depauperamento delle casse pubbliche e spreco di risorse facilmente riciclabili e riutilizzabili.

Ospite dell’evento Paul Connett che, oltre ad essere l’ideatore della strategia “rifiuti zero”, è professore emerito di chimica ambientale all’Università St Lawrence di Canton, New York. Negli ultimi venti anni si è occupato di rifiuti, con particolare riferimento ai rischi collegati all’incenerimento ed allo studio di alternative più sostenibili.

Saranno illustrati anche esempi di realtà virtuose della nostra provincia, direttamente dagli amministratori dei comuni interessati. Il convegno sarà patrocinato dal Comune di Matera che metterà a disposizione i locali del CINEMA COMUNALE. Il MoVimento 5 stelle Basilicata ha preferito non richiedere contributi economici pubblici in linea con la politica del MoVimento di stampo nazionale che alle scorse regionali è stata l’unica forza politica a rinunciare ad un milione ed ottocentomila euro di rimborso elettorale (ex finanziamento pubblico ai partiti, abolito in seguito ad un referendum), preferendo un libero e non obbligatorio contributo dei cittadini.

Non mancate, è in gioco il nostro futuro e quello dei nostri figli.

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